
La nostra storia
Nel Febbraio 2014, con mia moglie Annalisa in attesa della mia seconda figlia Elisa e con la piccola Letizia sulle spalle, camminando tra gli ulivi e vigne della bassa Valle Camonica notai un piccolo vigneto abbandonato e invaso da rovi…
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Io, Scalvino trapiantato in terra Camuna, con poca conoscenza di vin, vigne e vitigni, ma da sempre affascinato dall’antica e paziente opera di trasformazione dei terreni impervi che dal fondo valle si spingono terrazzati verso l’alto, decido dopo qualche giorno di ridare vita a questo vigneto, riportando alla luce le vecchie piante di vite.
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Due anni e sette mesi dopo, animato da un’indomabile passione, faccio la mia prima vendemmia… da solo… impiegando circa 5 ore per raccogliere tre quintali di uva…
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Ad ottobre 2017 imbottiglio le prime 403 bottiglie di Scalvino.